Il 10 settembre alle 21:30, l’Orto Botanico di Palermo accoglierà un nuovo capitolo di Orbita – e Tu Splendi. 2025 | Vol. 3, produzione dell’Associazione Glenn Gould ETS all’interno del Prima Onda Fest.
Protagonista sarà Evita Polidoro, batterista dalla grande energia e versatilità musicale.
Prima Onda Fest è un festival multidisciplinare dedicato alle arti performative, fortemente radicato nel territorio di Palermo.
Non si limita a ospitare spettacoli, ma diventa uno spazio di ricerca artistica, sperimentazione dei linguaggi contemporanei e progettazione partecipata come modalità creativa e collettiva.
La prima parte dell’edizione 2025 porta il titolo “METAMORPHOSIS” e si svolge dal 4 al 14 settembre, articolandosi in un programma che intreccia concerti, performance e incontri.
Il festival mira a generare esperienze immersive che nascono dal dialogo tra artisti, comunità e paesaggio, trasformando luoghi simbolici della città in scenari sonori e visivi inediti.
In questo percorso si colloca Orbita – e Tu Splendi, rassegna musicale che esplora la relazione tra musica, territorio e comunità, portando il pubblico a riscoprire spazi naturali e storici attraverso la forza evocativa delle arti performative.
Il giusto tributo alla città di Palermo, splendida cornice mozzafiato e culla del melting pot culturale che la redazione di dBustle ama in modo viscerale.
Info su primaondafest.com e su instagram.com/primaondafest
Biglietti disponibili su ticketing.coopculture.it/event/evitapolidoro
La sua formazione musicale è iniziata con lo studio del pianoforte e della teoria musicale, proseguendo con l’approfondimento della batteria e delle tecniche vocali.
La sua carriera artistica si caratterizza per un approccio compositivo che integra elementi di jazz, rock, elettronica ambient e post-rock, sviluppando un linguaggio sonoro distintivo.
Nel corso del suo percorso professionale, Evita Polidoro ha collaborato con diversi artisti e gruppi musicali.
Tra le sue esperienze più significative, si segnala la partecipazione al quintetto Fearless Five di Enrico Rava e al quartetto europeo di Dee Dee Bridgewater.
Ha inoltre preso parte a tour con Francesca Michielin, consolidando la sua presenza sia in contesti jazzistici che nella scena pop italiana.
Nel 2019, il progetto Nerovivo è stato ideato insieme ai musicisti Nicolò Faraglia e Davide Strangio, è stato finalista al Conad Jazz Contest.
Questo progetto ha rappresentato un punto di svolta nella sua carriera, portando alla realizzazione di un album omonimo, pubblicato nel 2024 da Tûk Music.
L’album, intitolato “Nerovivo”, è composto da otto brani, tra cui “Arie di pioggia”, “Black Mirror”, “Arie dimenticate”, “Limerick”, “Extra-Ordinary”, “Arie morte”, “In Your Head” e “Arie ricordate”.
La composizione e la produzione dell’album sono state curate con la partecipazione di Davide Strangio e Nicolò Faraglia alle chitarre, Ruggero Fornari e Stefano Bechini ai sintetizzatori e samplers.
L’album è disponibile su piattaforme digitali come Spotify e Amazon Music, oltre che in formato fisico attraverso il sito ufficiale di Tûk Music.
L’attività di Evita Polidoro è seguita da Radar Management, che ne cura la direzione artistica, la gestione dei progetti discografici e le collaborazioni professionali.
Radar Management supporta l’artista nello sviluppo strategico del percorso musicale, nella pianificazione delle uscite discografiche e nella costruzione di progetti performativi in contesti nazionali e internazionali.
Per ulteriori informazioni, è possibile consultare il suo profilo su All About Jazz, che offre una panoramica completa sulla sua carriera, le sue collaborazioni e le sue produzioni discografiche.
